In questo periodo, all’inizio del nuovo anno, quando in genere i correntisti ricevono l’estratto conto riepilogativo dell’anno precedente, la grande convenienza e trasparenza del conto corrente Freedom di Banca Mediolanum risultano ancora più evidenti rispetto ad altri conti correnti disponibili sul mercato.
È proprio verificando e analizzando nel dettaglio, voce per voce, l’estratto conto complessivo dell’anno appena trascorso che spesso molti correntisti devono purtroppo scoprire i reali costi, spese, oneri, a cui è soggetto il proprio conto in banca. Ad esempio, costi collegati alle varie operazioni bancarie, come bonifici, prelievi e pagamenti, o anche a servizi considerati aggiuntivi, e quindi addebitati ogni volta, e ad altre funzioni a pagamento, il cui conto finale arriva dettagliato e impietoso solo a fine anno...
(Continua)
Mediolanum Best Brands, la strategia vincente
Uno degli aspetti più importanti di una valida strategia d’investimento è la massima diversificazione. Vale a dire, è fondamentale diversificare le soluzioni finanziarie su cui investire in un’ottica temporale (a breve, a medio e a lungo termine, in modo coerente con i propri obiettivi), selezionando fondi specializzati in settori economici diversi, scegliendo mercati e opportunità in aree geografiche differenti. Perché quanto più è diversificato il proprio portafoglio finanziario, tanto più sarà ridotto il rischio e amplificate le prospettive.
E non a caso questa è la strategia d’investimento che Banca Mediolanum persegue e promuove da sempre per impiegare al meglio le risorse finanziarie della propria clientela...
(Continua)
Il nuovo anno dei mercati finanziari
Il giro di boa del nuovo anno, in un’ottica di più lungo periodo, ha rappresentato una svolta non solo sul calendario, ma anche sullo scenario economico e finanziario internazionale. La crisi libica di questi ultimi giorni ha scosso la Borsa, i contraccolpi immediati e legati ai fatti di attualità risultano inevitabili, dopo che invece le rivolte e i mutamenti politici in Egitto e Tunisia non avevano provocato conseguenze rilevanti per i listini. Ma numerosi fattori, dati e segnali di carattere strutturale, sul panorama economico e finanziario globale, indicano la possibilità di proseguire con decisione sulla strada della ripresa, e rappresentano importanti presupposti per guardare con fiducia alle prospettive di medio e lungo periodo. Al di là delle oscillazioni dei mercati più contingenti e di breve, a volte di brevissima, durata...
(Continua)
