18/03/2008
h. 13.30
Risultati 2007
Masse Amministrate: Euro 34,6 miliardi, +4%
Raccolta Lorda: Euro 9.649 milioni, +19%
Raccolta Netta: Euro 2.500 milioni, +2%
Utile Netto: Euro 212 milioni, -5%
Embedded Value: Euro 3.164 milioni, +1%
Valore della nuova produzione: Euro 389 milioni, +42%
Proposta dividendo: Euro 0,20 per azione
Dividendo a saldo: Euro 0,115 per azione
Il Consiglio di Amministrazione di Mediolanum S.p.A., riunitosi oggi a Basiglio (MI), ha approvato il progetto di bilancio d'esercizio e di bilancio consolidato del Gruppo Mediolanum al 31 dicembre 2007.
Il Consiglio ha deliberato di proporre all'Assemblea dei Soci un dividendo per azione relativo all'utile del 2007 di Euro 0,20 per azione, in linea con l'anno precedente.
Considerando l'acconto sui dividendi già distribuito a novembre 2007 di Euro 0,085 per azione, il Consiglio proporrà all'Assemblea una distribuzione a saldo di Euro 0,115 per azione, pagabile a partire dal 22 maggio 2008 (stacco cedola 19 maggio 2008).
L'Assemblea degli Azionisti convocata per l'approvazione del bilancio si terrà il giorno 22 aprile 2008 alle ore 14:30 in prima convocazione e, occorrendo, il giorno 23 aprile 2008 in seconda convocazione stessa ora, in Basiglio Milano Tre, Palazzo Meucci.
In relazione ai
RISULTATI CONSOLIDATI DEL GRUPPO:
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L’Utile Netto è stato di Euro 212,2 milioni, in flessione del 5% rispetto al risultato dell’anno precedente. L’Utile ante imposte è stato pari a Euro 276 milioni, con una flessione del 3%. Va osservato che nel 2007, a causa dell'andamento dei mercati borsistici e valutari, la generazione di commissioni di performance è stata inferiore del 26% rispetto all'anno precedente: al netto delle commissioni di performance, l'Utile ante imposte è cresciuto del 6% rispetto al 31 dicembre 2006, in particolare grazie a un buon andamento del quarto trimestre. |
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Le Masse amministrate si sono incrementate del 4% rispetto al 31 dicembre 2006, attestandosi su Euro 34.598 milioni.
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Le raccolte hanno registrato un rialzo rispetto all’anno precedente. In particolare, la Raccolta Lorda, pari di Euro 9.649 milioni, è aumentata del 19%, mentre la Raccolta Netta positiva per Euro 2.500 milioni, è cresciuta del 2%. |
Con riferimento al
MERCATO DOMESTICO (che limitatamente all'Utile Netto e alle Masse include Banca Esperia per la quota di pertinenza pari al 48,5%), sono stati registrati i seguenti risultati:
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L’Utile Netto è stato pari a Euro 209 milioni, con un calo del 6% rispetto all’anno precedente dovuto alle medesime ragioni che hanno influito sul risultato del Gruppo. |
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Le Masse amministrate si sono incrementate del 5% rispetto al 31 dicembre 2006, attestandosi su Euro 31.890 milioni. |
Inoltre, escludendo Banca Esperia:
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I Premi Lordi Vita sono ammontati complessivamente a Euro 3.389 milioni, +5% rispetto al 2006. La Nuova Produzione Vita è aumentata del 6% (Euro 2.187 milioni), in controtendenza rispetto al mercato che ha fatto registrare una flessione del 7%. In particolare, i Premi Pluriennali sono cresciuti del 7% a Euro 233 milioni, e i Premi Unici del 6% a Euro 1.955 milioni. |
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La Raccolta Lorda dell’Asset Management è stata pari a Euro 3.103 milioni, con un incremento del 21% rispetto all’anno precedente. |
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La Raccolta Netta complessiva è stata positiva per Euro 1.689 milioni, registrando una contrazione del 7% rispetto all'anno precedente.
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Al 31 dicembre 2007, l’organico della Rete di vendita di Banca Mediolanum ha raggiunto quota 6.382 Family Banker. La crescita è stata particolarmente significativa nel numero di Promotori Finanziari: 5.040, +26% rispetto al 31 dicembre 2006. |
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Il totale dei Clienti al 31 dicembre 2007 era di 1.061.000, di cui 894.000 primi intestatari, 54.000 in più rispetto alla fine del 2006. |
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I C/C al 31 dicembre 2007 si sono attestati su un totale di 533.700, con un incremento di 67.700 conti rispetto al 31 dicembre 2006, +15%. |
Per quanto riguarda
Banca Esperia, vanno segnalati in particolare:
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Un Utile Netto di Euro 28,6 milioni (Euro 13,9 milioni di pertinenza del Gruppo Mediolanum), in crescita del 76%. |
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Masse amministrate in crescita del 32% rispetto al 31 dicembre 2006, attestatesi su Euro 9.318 milioni (Euro 4.519 milioni quota Mediolanum). |
Con riferimento ai
MERCATI ESTERI:
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Il Risultato Economico è aumentato da Euro 0,7 milioni dell'anno precedente a Euro 3,1 milioni. Il contributo delle attività in Spagna attraverso Fibanc Mediolanum è stato pari a Euro 7,1 milioni, con un incremento del 5% rispetto all'anno 2006. |
Con riferimento all'
Embedded Value, elaborato da Tillinghast Towers Perrin e relativo a tutte le attività del mercato domestico (esclusa Banca Esperia) e al mercato spagnolo esclusa l'attività bancaria, i dati al 31 dicembre 2007 hanno fatto registrare una crescita a Euro
3.164 milioni.
In particolare il
Valore della Nuova Produzione, pari a Euro
389 milioni e in crescita del
42% rispetto all'anno precedente, costituisce un record storico.
Al fine di fornire una più completa informativa dei risultati economici al 31 dicembre 2007, si allega il Reporting per linea di business (segment reporting) che espone i dati economici dell'esercizio secondo uno schema che rispecchia il sistema direzionale del Gruppo Mediolanum. Tale schema riclassificato non è oggetto di verifica da parte della società di revisione e quest'ultima, incaricata di certificare il bilancio di esercizio ed il bilancio consolidato al 31 dicembre 2007, non ha ancora completato il proprio esame.
Presso Borsa Italiana verrà messa a disposizione una presentazione in lingua inglese dei dati contenuti nel presente documento.
Il Bilancio al 31/12/2007 e la connessa documentazione prevista dall'art. 2433 bis del codice civile saranno disponibili nei tempi di legge presso la Sede Sociale in Basiglio - Milano 3, Palazzo Meucci - Via F. Sforza, sul sito
http://www.mediolanum.it e presso Borsa Italiana S.p.A..
In allegato:
Stato Patrimoniale al 31 dicembre 2007
Conto Economico al 31 dicembre 2007
Reporting per linea di business (segment reporting)
Il Consiglio ha inoltre approvato il secondo Bilancio Sociale del Gruppo Mediolanum. Questo strumento, che dallo scorso anno accompagna il bilancio civilistico e consolidato, presenta dati e informazioni relativi agli aspetti intangibili delle attività svolte e dei loro riflessi sul piano etico, sociale, ambientale e della sicurezza, con l'obiettivo di offrire una visione più ampia e approfondita del lavoro, dell'impegno e dei valori propri del Gruppo. L'intento è altresì quello di evidenziare il contributo di Mediolanum ad uno sviluppo sostenibile, attraverso comportamenti concreti adottati nelle relazioni con i principali interlocutori, interni ed esterni.
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Mediolanum S.p.A., nella persona del Sig. Luigi Del Fabbro, dichiara ai sensi del comma 2 dell'art. 154 bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Si comunica inoltre che il Consiglio di Amministrazione di Mediolanum S.p.A. - nelle riunioni del 4 e 18 marzo 2008 - ha espresso i seguenti orientamenti in merito all'applicazione di alcuni criteri del Codice di autodisciplina delle società quotate alla nomina degli organi sociali.
- Limite al cumulo di incarichi che possa essere considerato compatibile con un efficace svolgimento dell'incarico di Amministratore
I) un amministratore esecutivo non dovrebbe ricoprire:
i) la carica di consigliere esecutivo in un'altra società quotata, italiana o estera, ovvero in una società finanziaria, bancaria o assicurativa;
ii) la carica di consigliere non esecutivo o sindaco (o di membro di altro organo di controllo) in più di cinque delle predette società;
II) un amministratore non esecutivo, oltre alla carica ricoperta nella Società, non dovrebbe ricoprire:
i) la carica di consigliere esecutivo in più di tre delle predette società e la carica di consigliere non esecutivo o di sindaco (o di membro di altro organo di controllo) in più di cinque delle medesime società;
oppure
ii) la carica di consigliere non esecutivo o di sindaco (o di membro di altro organo di controllo) in più di otto delle predette società.
Le eventuali cariche plurime ricoperte nell'ambito di un medesimo Gruppo di società - e quindi legate tra loro dall'avere in comune l'azionista o gli azionisti di riferimento e/o sottoposte a comune controllo - devono intendersi come unico incarico.
Il Consiglio di Amministrazione si riserva la facoltà di effettuare una differente valutazione della quale sarà data debita disclosure nell'ambito della relazione annuale sul governo societario.
- Applicazione ai membri del Collegio Sindacale dei criteri di Indipendenza previsti per gli Amministratori
E' stato ritenuto opportuno applicare integralmente anche ai componenti del Collegio Sindacale - a partire dalla prossima scadenza dell'organo in questione - i criteri di indipendenza stabiliti per gli Amministratori dal Codice di Autodisciplina della società quotate all'art. 3.(vedasi www.borsaitaliana.it /documenti/societàquotate/Governance Società quotate).
Basiglio - Milano 3 City, 18 marzo 2008